MF SPORTFUL, 21giu2015, SIMONE ORSUCCI - massarob.info

MF SPORTFUL, 21giu2015, SIMONE ORSUCCI






Dom - GF Sortful, percorso medio.

​ partenza "soft" il che non è mai un male né da sottovalutare nel computo di spesa energetica totale: 27' @ 217W NP con pochi e temporalmente limitati ingressi in Z6/7. Per altro queste fasi sono state progressivamente più intense con l'avvicinarsi della prima ascesa, quindi un ottimo avvicinamento per subire meno il primo, in genere sempre repentino, cambio di ritmo​

Prima salita fatta ad andatura non altissima ma comunque di buon passo, anche se il gruppo è rimasto numeroso, sono rimasto sempre a ruota nelle prime posizioni, con sensazioni discrete.

​57' a 286W NP​

​ quindi in gestione a parte i primi 10' costantemente sopra i 300W. Ottima anche la gestione cadenza con valori pressoché sempre superiori alle 75 rpm anche nei tratti più ripidi​. Si conferma quindi il pieno controllo della situazione e la lucidità nella gestione dello sforzo anche nel tratto conclusivo più vario per pendenze

Dopo il bivio medio-lungo, nella seconda salita, ho provato diversi allunghi e progressioni, più per cercare di fare un po' di selezione e favorire un mio compagno di squadra che non per provare l'azione solitaria, negli ultimi km poi ho rifiatato un po'.

​ 38' a 297W NP (valore utile per dare un significato anche "metabolico" allo sforzo >20'): gestione molto più alternata, sono stati anche parecchio prolungati questi allunghi e costantemente sopra i 300W. Questa variabilità ti ha fatto sicuramente spendere di più anche se su un tempo inferiore rispetto alla precedente salita.​

Terza salita, breve e facile, dove stavo sempre piuttosto bene, nella quale ho provato di nuovo un'azione breve per cercare di mettere un po' di fatica in più nel resto del gruppetto.

​ molto breve e in linea con la gestione della salita precedente (12' @ 271 W medi). E' evidente come la situazione è stata per tutti di attesa, la selezione iniziale aveva già scremato il nocciolo dei pretendenti e l'ascesa finale del percorso medio sarebbe quindi stata risolutiva. Fin qui la gestione è stata buona anche se un po' troppo dispendiosa (variabilità) sulla seconda ascesa considerando la sua durata.​

Nel tratto pianeggiante prima dell'ultima salita ho provato prima a incitare gli altri del gruppetto (composto da almeno 15 unità) a fare un'andatura regolare, per poi "rassegnarmi" e mettermi davanti per 7/8km senza chiedere cambi, senza fare molta fatica ma senza nemmeno recuperare molto, a differenza di chi mi stava a ruota.

​ infatti inizialmente ritmi molto incostanti, paradossalmente più della partenza o delle "solite" partenze (infatti oggi è stata molto tranquilla e regolare)​, poi un passo parzialmente più costante ma sicuramente dispendioso da una parte potenzialmente utile per non subire l'ultimo cambio di ritmo ai piedi dell'ascesa finale ma questo tuo input è stato inverso, evidentemente per mancanza di supporto da parte degli altri componenti il gruppo: spinta e fase iniziale in testa più incisiva e poi man mano meno convinta

L'ultima salita, il croce d'aune, è stata presa subito forte,

​ qui infatti hai subito sia il dispendio nel tratto "inverso" precedente che appunto​ la riduzione (e non la progressione) in avvicinamento a questa fase

e mi sono staccato da 7/8 persone salendo del mio passo e riuscendo a rientrare dopo qualche km quando la strada spiana.

​ in sofferenza nel primo tratto ma reputo più per il secco e repentino cambio di ritmo che per altri motivi o mancanze (es calo energetico): 9' >310W dopo 3h20 di gara con 1h49 di salita cumulativa sono stati uno sforzo notevole ma poi prendendo il tuo passo più regolare e recuperando velocemente, nella fase in pianura un po' di margine anaerobico (andamento W')​

​sei riuscito poi a impostare un passo più regolare e non di rimessa​

Negli ultimi 4km, quando la strada torna molto impegnativa, mi sono staccato cercando di non andare alla deriva (non riuscendoci però molto). Alla fine ho scollinato con altri 4 ed ho colto un 12° posto, penso che fossi stato meno generoso sarei potuto entrare nei primi 5, ma sono comunque contento di aver corso così.

​ pur attestandoti sui 290-300W non sei più riuscito a fare la differenza e ad attingere alle ormai esaurite (col precedente rientro) riserve anaerobiche. I punti salienti e di maggior dispendio sono già stati evidenziati, sicuramente una condotta generosa che ti ha privato di un piazzamento assoluto nei primi 5-7 ma sei stato generoso sia nei confronti del tuo compagno che nella volontà di rendere la gara meno ​
​ di attesa cercando di imporre una selezione ulteriore prima dell'ultima ascesa. CI hai provato e hai dato tutto te stesso, è stata una gara comunque molto buona per i valori espressi e la ripetibilità dimostrata.​

​​


Sul Croce d'Aune quando non sono riuscito a tenere almeno il gruppetto che si è giocato il 4° posto mi sono un po' scoraggiato, ma a mente fredda penso di dire che domenica ho pedalato bene, e le sensazioni sono comunque state buone per gran parte della corsa. Sono abbastanza fiducioso che domenica sull'Aprica, dove correrò in maniera differente ed il livello sarà sicuramente un po' più basso, potrò giocarmi il risultato pieno, cercando di stare il più possibile tranquillo (ma attento) fino all'inizio del Mortirolo.

​sì il medio comincia ("effettivamente") da Mazzo, cerca di spendere il meno possibile sul Gavia...per lo meno fino alla galleria!​
PS ai fini della comparazione e analisi con le precedenti gare devo far notare che c'è stato un cambio di strumento/powermeter che inizialmente (e soprattutto alla GF SANTINI) ha dato alcuni problemi. A parità di prestazioni e tempi (limitando tutte le variabili esterne che influiscono su queste) il nuovo misuratore registra 10-15W in meno del precedente, questo va sicuramente preso in considerazione. L'aspetto più importante, inizialmente mancante, è ora la ripetibilità del dato a lungo termine più che la sovrapponibilità con lo strumento precedente.