[VIDEO+TELEMETRIA] Bienno - bivio Astrio 15'16'' @ 5,8W/Kg
Con una microcamera da pochissimi grammi, qualità bassissima ma fa il suo unico lavoro ( = pesare poco).
Salita effettiva: 15'16'' | 4.805 Km | Vel. media 18.9 Km/h | Potenza media 372W | IsoPower/NP 374 W | FC media 181 bpm | FC max 188 bpm | 341kJ | W/Kg 5.83 | 5 min Peak Power 404W | Cadenza media 84 rpm | Temperatura media 19.2° C | Pendenza media 8.1% | Bilanciamento S/D 50.5-49.5%
GARE 2021
Camp. Italiano ACSI Cronoscalata 2021 (Belluno)
Grazie a Ivan per la domanda quindi ne approfitto per una veloce analisi “tecnica”. Senza la pretesa di avvalorare alcuna prestazione straordinaria ma per dare una connotazione “scientifica”/non di marketing.
Premessa: prevedevo di percorrere la salita in ~28' "basso"- 27’ "alto" (fatto in 26'13'') a ~23Km/h di media.
Analizzandola -mai provata né vista prima del giorno della gara se non in video,
la seconda metà è stata infatti percorsa dal recente Giro U23- era evidente una
certa scorrevolezza accentuata anche da due tratti dove era possibile
sviluppare velocità >30-35 Km/h.
La pendenza media <6% + la previsione di velocità la pone anche, secondo questo ottimo “report”
Cannondale (LINK) sullo spartiacque perfetto tra prevalenza dell’aspetto
aerodinamico vs. "puro" peso. Ovviamente vanno viste le combinazioni associate di entrambe le variabili (% salita, watt potenzialmente esprimibili per il tempo previsto = velocità prevista).
Il tutto sia come valore medio totale MA anche considerando eventuali peculiarità, per esempio tratti significativi in cui la media oraria si alza.
Qui il grafico altimetria (grigio) - velocità (verde, la linea più discontinua) espresse evidenziando la linea di velocità media (linea verde orizzontale. La sottile linea in verde che invece parte dall'origine - 0 - è il dispendio in kJ che però ho omesso dalla scala Y).
Qui i 2 grafici principali dal PDF "Cannondale" di cui sopra:
Quindi come in molti casi vanno fatte delle scelte costo-beneficio.
- Bicicletta: la solita nelle gare in salita, guarnitura 50-35 (usato solo ed
esclusivamente il 50), cassetta 11-30. Ruote cerchi profilo 35 mm con tubolari. Fosse stata una
salita più ripida la scelta poteva optare su un profilo più basso (27 o 30 mm),
in alluminio ma con copertoncino o tubeless. Qui non ho dati concreti a
supporto della percezione che la leggerezza del cerchio tubolare sia ormai
quasi pareggiata da una maggiore scorrevolezza data da un profilo similare
(30mm) montato però tubeless o copertoncini+camere in lattice o superleggere
(~55-60g). E’ anche una tendenza che, per vari motivi, si è diffusa prima nelle
sole gare a cronometro e lentamente ora anche in quelle su strada “tradizionali”.
- Casco: sempre prendendo spunto da grafico di cui sopra e
dati salita ho optato per il Giro Aero Attack (penultima generazione). Molti
test non lo mettono in estremo vantaggio aerodinamico rispetto ad altri caschi
più recenti però…ha poche/minime (2) aperture sulla parte frontale/anteriore. Utilizzato senza
visiera che però avrei montato se a) vi fossero state temperature più basse E b)
la salita fosse stata ancora più veloce. Penso che qui venga spesso
sottostimato l’impatto di questo accessorio: caschi con molte feritoie MA “chiuse”
ossia senza un flusso in uscita (allo specchio controllare se si vede il “foro
in uscita”) creano un effetto “scolapasta” non indifferente. Bilancio costi-benefici: per 25-30 minuti di evento si può sopportare una leggera minore
ventilazione (in realtà non percepita) per avere un minor effetto “freno” in
una delle estremità del corpo e quindi maggiormente esposte alla resistenza aerodinamica.
- Copri scarpe: rimanendo sulle estremità qui è dove si può teoricamente
avere il massimo vantaggio in termini basilari di costi (€) - benefici. Qui un
link a riguardo https://www.cyclingweekly.com/news/product-news/aero-kit-gives-bang-buck-221256
Ovviamente si fa riferimento a ben più alte velocità ma per transitività tutti
questi concetti hanno appunto un senso, ovviamente riproporzionato su velocità
inferiori, anche su salite pedalabili (rimando a grafico e PDF Cannondale
White paper) e/o tratti in pianura.
Quindi copri scarpe usati perché con scarpe con 2 chiusure "BOA" queste sono un
elemento esposto oltre che costantemente in movimento. Nel (tentativo) di passare a
scarpe con lacci
o strap (Fizik Aeroweave R2) probabilmente non avrei usato copriscarpe ma…non riuscendo ad abbandonate le scarpe in uso da due anni…questa è stata la scelta.
Negli anni scorsi ho usato anche Velotoze, in realtà per quelli interi servono
temperature molto basse...o una buona predisposizione a far crescere le rane nelle scarpe 😁...vista l'umidità che si genera perché isolano completamente il piede. Il puntale a
coprire anche solo 1 dei 2 BOA potrebbe fare qualcosa e non influisce sulla
traspirabilità. Di contro è un prodotto che anche maneggiato con "cura" tende a rompersi anche solo se lo si guarda storto
- Sganci rapidi: confermo con chiusura a brugola e senza
leva, minimo vantaggio aero (ma su estremità bici, prioritaria nell’anteriore,
quasi ininfluente dietro) ma maggiore sicurezza di chiusura.
Non serviva una velocità di sgancio...avessi forato a)
la gara era finita b) non c’è ovviamente assistenza meccanica. Il vantaggio qui
è nell’ordine di qualche, forse singolo W, equivalente però agli ora tanto di
moda cavi integrati…senza però lo svantaggio di tale sistema. (NB recente video
dell’arrabbiatura di Cavendish col meccanico al Tour: lo sterzo non gira bene…con
una bici “normale” la sostituzione del cuscinetto avrebbe richiesto 5 minuti…con cavi
integrati che passano nel tubo di sterzo si deve smontare mezza bicicletta,
rifare idraulica freni a disco ecc ecc)
- Borraccia: qui la logica è solo di peso essendo un modello che pesa da 1/3 a
½ in meno rispetto a una “tradizionale”. Con il vantaggio non secondario di avere un’ottima
erogazione quando la si schiaccia e, con meno materiale plastico, anche un
minor impatto ambientale una volta smaltita/riciclata.
- Body: rimando ad articolo precedente di Cyclingweekly anche
qui è dove il rapporto costo (€) -beneficio è più facile. Più che la pendenza
salita qui è la temperatura a poter far optare per una scelta più “tradizionale” (es poter aprire maggiormente la zip della maglia).
[sett 48/20] Weekly Links
- Ogni tanto anche il 2020 riserva qualche buona notizia, un Tweet inaspettato; i retweet e mi piace sono tutti meritati https://twitter.com/FabioJakobsen/status/1331254705259950080
- cercando altro mi sono imbattuto in questo, una combinazione che speravo fosse implementata da qualcuno con queste conoscenze/competenze. Volete pedalare sul circuito di Monza, sul Nurburgring o addirittura sui 72 Km della leggendaria Targa Florio? Ora è possibile sfruttare le centinaia di percorsi (tra cui molte scalate) di AssettoCorsa con i rulli (per ora solo ANT+) meglio, come sempre, se interattivi.
Qui le info https://www.racedepartment.com/downloads/simcycling-for-assetto-corsa.32590/ per altro l'ultima versione permette una sorta di multiplayer sia pure limitato nel numero di partecipanti.
PS l'autore indica che Python presente in AC è sufficiente per far funzionare la sua app ma l'ho dovuto aggiungere su un PC dove non già installato per altro -Goldencheetah- per non avere problemi con vJoy)
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Una veloce foto, neppure un cattura-schermo, sulla Junior |
- se pensate che i protagonisti del Giro 2020 siano "andati" piano...ripensateci:
per altro confermando quanto qui stimato da quelli che i loro detrattori definiscono "pseudo" scienziati
https://www.chronoswatts.com/news/167/
- Dopo l'ottimo -come sempre- intervento di Seiler all'ultimo ECS (link già postato qualche settimana fa) un altro e ancora più lungo -e soprattutto accessibile senza registrazioni- interessante e utile intervento: https://youtu.be/_7LR1OoW_n0?t=4668
- A inizio secolo scorso avevano altre idee o "parametri"....una cronometro Olimpica (unica gara ciclistica nell'edizione svedese del 1912) di.... 315 Km
https://twitter.com/davidguenel/status/1332043022629015556
Ben 10 ore di gara (per i primi 3...) https://web.archive.org/web/20200417102300/https://www.sports-reference.com/olympics/summer/1912/CYC/mens-road-race-individual.html
Fa quasi pari con altri eventi di quel periodo, tipo la Milano-Barcellona di marcia in 12 tappe e 1050 Km (la DaD sta ampliando la mia cultura nozionistica, tipo storia prime Olimpiadi e vicende a volte tragicomiche come quella dell'Airoldi https://it.wikipedia.org/wiki/Carlo_Airoldi )
[sett 47/20] Weekly Links
- riparte la "stagione Zwift" e anche miei meetup+Discord. Per info aggiungersi dal pannello/widget laterale Discord o https://discord.gg/PBj8fWJ
- Per chi crede o ha sempre creduto alle narrative dei miracoli, a non così "marginali" sviste come le riabilitazioni con pedalata monopedale senza contrappeso (cit. "eh sì vieni tu a insegnare loro come allenarsi" ecc ecc)...questo era il loro medico. Anche in 3^ media sanno che il testosterone è doping e usato per aumentare le prestazioni sportive...ma continuate a credere a babbo natale... https://www.theguardian.com/sport/2020/nov/18/richard-freeman-says-he-did-not-know-testosterone-could-boost-performance-british-cycling-tribunal
- Per i più nerd/smanettoni (funziona ed è spiegato anche bene) https://alancouzens.com/blog/get_data_from_fit_file.html
- Sempre in tema di intelligentoni da tastiera...cit. "non ci sta CiPPi"....invece CP c'è eccome (nella letteratura scientifica e nell'uso reale...) a differenza di altro. Altro nuovo articolo (ormai uno ogni 1-2 settimana) a tema https://journals.physiology.org/doi/abs/10.1152/japplphysiol.00745.2020#.X7blfCwFC70.twitter
- Un marchio (famoso) di barrette, la sua storia intrecciata con un Gavia di 30 anni fa (e il rifugio un po' meno "trendy" di adesso) https://mobile.twitter.com/ClifBar/status/1328744729421475842
- La risposta (scritta/ribadita da anni) è sempre la stessa https://www.velonews.com/training/do-low-cadence-drills-actually-make-you-faster/
- Argomento che torna spesso ricorrente. Alcuni vantaggi possono esserci e da 4+ anni prevedo anche uno specifico allenamento "a tema". Come per tutto vanno poi bilanciati costi e benefici senza pensare che esista il singolo allenamento miracoloso https://cyclingtips.com/2020/11/can-heat-acclimation-really-improve-endurance-performance
[sett 45+46/20] Weekly Links
- Interessante mini-serie in 3 puntate dalla recente, e per loro vittoriosa, Vuelta. Tra i grandi giri quello forse meno visibile ma altrettanto incerto fino al pari di Tour e Giro di questa stagione: https://youtu.be/9w2KH_juPVg
- Nuovo PM da Shimano? In questo caso incorporato nei pedali. Se sarà... resta la speranza che non si ripetano i problemi hardware/strutturali della loro versione guarnitura: https://www.bikeradar.com/news/shimano-spd-sl-power-meter-road-pedal/
- Infografica e articolo i cui principi generali sono ovviamente trasversali ad altre attività aerobiche, ciclismo incluso: https://www.mysportscience.com/post/runners-and-marathon-nutrition
- A volte articoli spinosi (doping MTB anni '90) vengono stracciati o nascosti ma nella cache del web molto rimane sempre leggibile: https://webcache.googleusercontent.com/search?q=cache:FtCAII7womMJ:https://www.georgevisserblog.com/post/paths-crossed+&cd=1&hl=it&ct=clnk&gl=it&client=firefox-b-d
- Il titolo dice già molto "The anaerobic threshold: 50+ years of controversy": https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/33112439/
- Preparare il record dell'ora su Zwift, per chi vuole seguire queste sessioni pedalando con Dowsett: https://zwift.com/events/series/alex-dowsett-hour-record?__znl=en-gb